Catturato il Mostro di Petrelle. "Aiutatemi sono Malato".

PETRELLE (YV) - E' finito un incubo. Dopo mesi di ricerche, appostamenti ed estenuanti perlustrazioni il Mostro di Petrelle ha finalmente un volto (bruttino), un nome (Nazzareno Bellami) e un posto dove dormire (il carcere di Massazoccolo).

Oggi si risveglia un pò meglio Petrelle. Il Mostro, il tanto temuto "Uomo nero" è stato finalmente acciuffato. Si risveglia però anche molto turbata la cittadina de la val di Simenon: quel mostro tanto temuto altri non è che un suo figlio. Nazzareno (13 anni), il bambino modello, figlio di buona famiglia e sopratutto un purosangue. Petrellano al 100%. Da 12 generazioni. Non un extra comunitario o come dicono qui "un'egher". Nazzareno Bellami. E' stato proprio lui a compiere gli efferati crimini cha hanno gettato un intiera comunità nel panico. Finalmente ci sono le prove.
La follia di Nazzareno, iniziò circa sei mesi fa, sotto le feste di Natale. Forse un pò per gioco, forse un pò per uscire dalla consueta ed atavica noia che circonda queste desolate lande intorno a Ceriazco, Nazzy (come lo chiamavano i suoi più cari amici) suonò di notte il campanello del sindaco, Arturo Brancaleoni, per poi scappare, la notte del 21.12.
Il resto è storia. La sera del 22.12 tredici denunce contro ignoti per suono notturno di campanelli e fuga. La notte del 24 un ecatombe: 35 campanelli suonati senza risposta. Tra le vittime di quella sera Paoluccio Rondelli "Una notte da incubo, tutta la notte passata a dire: Chi è??? E nessuno mi rispondeva". Sosta di tre mesi fino ad Aprile. Petrelle sembrava essersi scordata di tutto e invece: il 13.4 quindici strombazzate notturne, il 20.4 venticinque.... e cosi via, quasi tutte le notti fino a ieri.
La polizia deve ringraziare la solerzia di Arsenico Tallucci, colui che per primo in paese ha installato il videocitofono, e la sbadataggine dell'incauto Nazzareno. "Ormai commetteva i crimini come se fosse in Trance, non si è accorto assolutamente del videocitofono installato dal Tallucci" precisa il vice capo questore di Ceriazco. Intanto dal carcere Nazzy fa sapere "Sono Malato... vi prego aiutatemi". "Castrazione chimica e buttate via la chiave!!" risponde lapidario e soddisfatto il sindaco Brancaleoni.

Beniamino Cell.