giovedì 23 ottobre 2008

Tardo, un paese "rampante"


( tempo di lettura: 55 secondi )
a cura di Intenso Momenti
A Tardo in questo bel paese di Bordiello, gli abitanti non camminano, bensì inciampano. Proprio così: inciampano, ruzzolano, si sdrumano e scivolano. Posto in vetta al colle di Val’Morso, il paese è costruito in discesa al 80%, le cui strade torte, sconnesse, dissestate, rendono difficile il percorso ai Tardonesi. Le case hanno i pavimenti in pendenza e i mobili inchiodati. Ai piedi di questa roccaforte del 1100 si erge un’immensa gru; una volta che gli abitanti sono “sdrucciolati” giù per il paese, la gru viene utilizzata come ascensore sovrastando tutto il paese dall’alto.

Regolarmente, puntuale, ogni 10 minuti si attiva per riportare gli abitanti di Tarda in vetta. Un paese all’avanguardia?, Beh no! Ma tradizionalisti si. Infatti, la gru raffigura simbolicamente l’antica catapulta, utilizzata dai loro antenati per farsi catapultare in cima al paese.
Questa gente, tuttavia è abituata a dialoghi veloci, azioni di fretta –quasi programmati- Questo perché la gente, ruzzolando, scivolando e precipitando, continua a fare la vita normale.
Abbiamo assistito ad una scena di vita quotidiana. Imbracato ad un palo mi sono messo ad aspettare.
Ad un certo punto, mentre un fruttivendolo teneva stretto un sacco di spesa fuori dal negozio, è arrivato ad alta velocità un tizio. Il suo nome, Carozzi. Mentre bestemmiava dalle capate sui muri e sull’asfalto, ha lanciato i soldi , prendendo in faccia il fruttivendolo, ma prendendo la busta al volo. Continuando a ruzzolare e cercando di rallentare:
- Scusiii!!, una domandaaa! Come si vive a Tarda?
- VAAAAFFFAANculoooooo!
-Grazieee!!
-oooooo!!
Grande senso dell'umorismo, hanno questi Tardonesi.

Nessun commento: