sabato 8 agosto 2009

La Cipolla continuerà ad esistere!


Vi annunciamo baldanzosi che la redazione tutta è evasa con facilità dal carcere. Solo 7 Mesi dal clamoroso bavaglio che c'hanno stretto ben bene. Non potendo pagare la maxi multa abbiamo accetato la reclusione di 30 anni. Ma adesso siamo di nuovo con voi. La vita in carcere non ci bastava più e così abbiamo deciso di andarcene. Dopo vari tentativi abbiamo capito che il modo migliore per uscire dal quell'inferno era quello di rimanere immobili. Ogni volta che andavamo in cortile per l'ora d'aria o in pausa pranzo, noi tutti rimanevamo perfettamente immobili, senza parlare con nessuno, nemmeno tra di noi. Anche quando ci riportavano nelle celle, sempre assoluto silenzio e immobilismo. Dopo alcuni mesi abbiamo notato che la nostra prensenza ormai non esisteva più. Alcuni giorni fa, durante una partita di basket concitata e sotto un caldo infernale tra i vari carcerati, noi abbiamo deciso di muoverci e ad intervalli regolari di 10 secondi ci siamo diretti verso il cancello d'uscita. Abbiamo alzato il chiavistello, che per fortuna non era chiuso a chiave, e siamo sgattaiolati via.

La redazione latitante ha deciso cosi che la cipolla deve continuare a fornirvi informazioni CHE NESSUNO OSA DARVI. Notizie fresche ogni giorno o due. Un cosiglio estivo, per vedere se sono fresche guardate bene se gli occchi non sono rinsecchiti. Come il pesce anche la Cipolla ha occhi per guardare il mondo. Ma soprattutto, come la cipolla, potete sfogliarci per piangere.

Saluti dalla redazione latitante tutta.

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