venerdì 28 marzo 2008

AL CINEMA/ "Turbamenti" un film di Zartan Capecchi

Dopo 5 anni dal suo capolavoro osannato da pubblico e critica "Quel maledetto treno, era in ritardo", il grande cineasta virtino, Zatlan Capecchi ci riprova. Questa volta il virtuoso regista ha voluto esagerare e, sulla falsa riga di "The Pression" di Les Paul, ha fatto recitare per tutto il film i suoi attori nell'antico idioma tuzmeno, l'antica lingua che si parlava nelle terre di Elahasha.
Storia come al solito tutta costruita tra atmosfere western e toni neoralistici, Capecchi è ancora uno dei pochi cineasti che riescono a farci commuovere appassionatamente. Da ricordare la scena dell'uomo che beve dalla fontanella del giardinetto sotto casa sua. A seguire vi proponiamo in anteprima il trailer del film. Buonavisione.
enrico tiezzi


2 commenti:

Anonimo ha detto...

non me lo perderei per niente al mondo

Anonimo ha detto...

Fantastico! Capecchi è Capecchi, unico.