Nome del piatto:
Aroma di ghiaia
Introduzione:
Questo spuntino pomeridiano scalda il cuore a chi ricorda i rientri verso casa nelle giornate invernali, quando i piedi cercano stabilità sulle strade di sassolino grigio e bianco, talvolta tra la polvere della campagna talvolta sugli accenni di neve. La ricetta può essere presentata con molte varianti, a seconda della stagione e del clima.
Chef:
Antoine Le Prè
Ingredienti:
Pane
Acqua naturale
Petali di rosa
Noci sgusciate
Sale grosso da cucina
Zucchero a velo
Preparazione:Immergere una fetta di pane sull’acqua, già lasciata riposare dalla sera prima coi petali di rosa (il colore del fiore sarà vostra scelta) per poi andarla a sistemare nella ghiacciaia. Togliere quindi il pane indurito dal freddo per adagiarlo su di un canovaccio marrone o su di un piatto irregolare. Cospargere sopra dei pezzetti di noce e sale grosso da cucina. Una spolverata di zucchero a velo regala al piatto il colore sperato.
(foto da internet)
mercoledì 26 marzo 2008
Aroma di ghiaia
Etichette:
L'angolo Gastronomico
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8 commenti:
mi sembra di sentire lo screpitio della ghiaia sotto i denti
io di solito lo ripasso in forno a 180° per 10 minuti.
Variante estiva direi...
Sapete se esiste una versione per i celiaci?
grazie
sì ma se lo passi in forno si sciolglie e perde l'incofodibile sensazione del pane diacciato.
no i celiaci si arrangino.
Per i celiaci... ghiaccioli di acqua alle rose su un piatto o in una tazza con una pioggia di noci e pinoli. ovvio, polvere di zucchero a velo.
Con affetto
A.LePrè
personalmente preferisco i petali bianchi di rosa,
perchè quando vengono adagiati sulla fetta gelata
creano un effetto trasparenza molto gradevole alla vista.
Provate!
brava, bell'idea
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