sabato 29 marzo 2008

Echi dall’Annullismo

Poesia di Liusuo Baldua “Soniuarue”

Traduzione e approfondimento culturale a cura di Marcello Parecchio

L’Annullismo è la maggiore e più significativa corrente poetica del Credulesimo. La critica fatta al periodo storico, di forte impatto nella poesia “Sognare”, sta in un artifizio, nel creare un’impressione di vita. La promessa, l'impressione appunto, viene però vanificata come un eterno qualcosa mai toccato, che potesse sembrare reale. Baldua con questa poesia venne incriminato di voler fomentare le masse contro il potere credulista e condannato a dieci anni nelle dure prigioni dell’epoca. L’autore voleva aprire gli occhi del suo popolo, ormai giunto al drammatico punto di assuefazione dalle menzogne. La reclusione lo portò alla precoce morte a soli trentadue anni.

(foto a sinistra da internet)

Soniuarue (Liusuo Baldua)
Ueruo teua (1)
Arusso vi pasucli alinati (2)
Pasuiniue addupedua cii (3)
Turro suariua mouviua soclia (4)
Nullua pelua porvia bruvia ii (5)
Sobbraciua nuu nullua pruvia (6)
Clori parecchiunuu trattra palligniua (7)
Liniua vedui tullia (8)

Sognare (Liusuo Baldua)
Ero qui con te, (1)
Adesso vedo pascoli volanti. (2)
Ci sono libri con le gambe. (3)
I movimenti di ogni cosa lasciano un segno nell’aria. (4)
I brividi che provo sulla pelle ora vengono meno. (5)
Provo squilibri senza spalle. (6)
Mai provo a correre dentro ai recinti. (7)
Sarai li da me. (8)



5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sublime

Anonimo ha detto...

La gabbia è un immagine che mi soffoca.

Angesio Sarrio
Saluti a tutta la cipolla!!

Anonimo ha detto...

finalmente qualcuno riconosce all'annullissmo quel che è dell'annullismo

Anonimo ha detto...

gratiou
siommeu
poettigna.

Anonimo ha detto...

aria sfocata