Di Omar J. J. Buzzini
A poche settimane dalle sensazionali scoperte archeologiche, Camporognone è di nuovo sotto gli occhi dei riflettori mediatici, ma stavolta a causa di una pregevole iniziativa. Lo spregiudicato sindaco Erio Sonnino ha deciso di dirottare i fondi inutilizzati stanziati per lo spianamento della collina, destinandoli alla riqualificazione dell’impianto stradale comunale.
La presentazione del progetto avvenuta in Palazzo Brugoletto ha lasciato spiazzati i detrattori dell’attuale amministrazione, poiché Sonnino è riuscito nell’impresa di coniugare l’offerta di servizi al pubblico con le esigenze di bilancio. Le ruspe rimaste inattive negli scavi della collina, verranno infatti riutilizzate per estrarre ghiaia dalle vicine cave di Monnone, grazie alla quale Camporognone entrerà ufficialmente nel guinness dei primati: il progetto prevede infatti la costruzione della più lunga pista ciclabile in ghiaia e brecciolino del mondo (10.800 m), che con le sue cunette attraverserà la piana del Secciarone contribuendo a smaltire il traffico in ingresso alla città.
Un altro punto di forza dell’iniziativa risiede nell’accrescimento della segnaletica stradale in alcuni luoghi strategici del comune; in particolare, è sembrata doverosa l’aggiunta al km 12 della statale del cartello “Attenti al mostro”, che avvisa gli automobilisti della possibilità, girata la curva che costeggia Sasso Torto, di vedere la propria autovettura assaltata e fagocitata dal leggendaria creatura che scorrazza nelle vicinanze. Un sondaggio Doxa ha infatti rilevato che secondo i cittadini, in presenza di un avviso di sensibilizzazione sul problema gli incidenti diminuirebbero del 40% per cento.
Efficienza e sicurezza: con questi risultati-chiave il sindaco Sonnino pare aver inferto un colpo decisivo ai suoi avversari a due mesi dalle elezioni amministrative, spianandosi la via per un secondo mandato.
3 commenti:
Quando si organizza una gita a Camporognone???
per pasquetta direi...
basta trovare un risorante che fa bene il salmone biscottato. ora controllo sulle guide gastronomiche
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