A cura di Intenso Momenti
A Scartio 6000 tonnellate di feci, più di 2000 litri d'acqua e di carta igenica, già 2.000.000 di euro spese per affrontare l’emergenza; oltre 1800 vigili del fuoco e 1300 soldati a spalare per le vie della città il guano che si è accumulato in poche ore .
A Scartio 6000 tonnellate di feci, più di 2000 litri d'acqua e di carta igenica, già 2.000.000 di euro spese per affrontare l’emergenza; oltre 1800 vigili del fuoco e 1300 soldati a spalare per le vie della città il guano che si è accumulato in poche ore .
A Scartio in provincia di Forse, situato sull’Altopiano del Versano, 600 mila abitanti sono stati colti da gravi disturbi intestinali. Un vero e proprio cataclisma di carattere umanitario che sta colpendo in queste ore la popolazione di Scartio soccorsa da medici, infermieri e volontari arrivati da città limitrofe.
Il puzzo è talmente nauseabondo che è difficile anche per i giornalisti presenti poter raccontare i fatti. Centinaia e centinaia di persone in preda al panico per le strade in cerca di bagni e zone appartate dove defecare; strade, uffici, negozi, in auto, ovunque la gente si trovi, la fa inevitabilmente sul posto. Nulla è servito in queste ore perché venisse trattenuto lo stimolo, infatti il disturbo è stato talmente repentino e ripetitivo che le ditte di farmaci Italo-farncesicome Diurrè, Blocdiur, Immodiurrè stanno crollando in borsa.
La grave crisi di diarrea, è iniziata dopo che il Presidente della Repubblica Napuiè ha accettato le dimissioni del Consiglio Romolo Prodigi, annunciando così le elezioni. A detta dei molti cittadini intervistati a Scartio, di fronte alla 5° candidatura del ex premier Sivo Mosconi, un intenso nervosismo ha scaturito l’attacco di diarrea simbiotica più intenso e mai segnalato nella storia fino ad oggi. Perché proprio Scartio, è dovuto dal fatto, molto probabilmente, che è la città natale del Presidente Romolo Prodigi.
Diarrea nervosa dunque, diagnosticata anche dal famoso psicosomatologo Scàzzìni, accorso immediatamente in loco per verificare la diagnosi e promuovere esercizi per un recupero in tempi brevissimi delle normali funzioni fisiologiche dell’intera popolazione, coadiuvato dalle numerose equipe di esperti della patologia, giunti da Sieci, da Morrone e da Sfartello. Non è stata ancora accertata la possibilità che il disturbo di diarrea simbiotica possa colpire altre intere popolazioni.
Diarrea nervosa dunque, diagnosticata anche dal famoso psicosomatologo Scàzzìni, accorso immediatamente in loco per verificare la diagnosi e promuovere esercizi per un recupero in tempi brevissimi delle normali funzioni fisiologiche dell’intera popolazione, coadiuvato dalle numerose equipe di esperti della patologia, giunti da Sieci, da Morrone e da Sfartello. Non è stata ancora accertata la possibilità che il disturbo di diarrea simbiotica possa colpire altre intere popolazioni.
3 commenti:
inviate un euro al numero 347885324
per aiutare il popolo di Scartio.
centro primo soccorso
nazionale di Scartio
è bellissimo, semplicemente BELLISSIMO!
Anche qui a Sperlensa!! oddio aiutateci , qui è un mare de cacca!!
Sarto Mondo
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