PONERA- Come nei più oscuri e misteriosi romanzi del grande scrittore orrorifico H. P. Lovelace. Maiali che ingrassano inspiegabilmente a dismisura nel giro di 3 o 4 giorni. Alcuni passavano dai 100 ai 200 chili in meno di 24 ore, fino all’inevitabile decesso per auto-implosione. Martino Zappaterreno, allevatore di Crelibbio nel Treggiano, 28 anni, moglie e 3 figli a carico, è a terra, ha pensato anche al suicidio vedendosi decimare una a una, impotente, la sua unica fonte di guadagno. “Me no capits più nient..” biascica ancora sconvolto dall’accaduto Martino nel suo stretto dialetto troggiano.
Chi inizialmente lo prendeva per folle si è dovuto convincere. “Non ci potevamo credere!!!” tiene a precisare Ermanno Communzio, vice-questore dei R.I.S. di Ponera, “..all’inizio, quando abbiamo ricevuto la chiamata in centrale, abbiamo pensato ad uno scherzo. Ma, arrivati in loco, abbiamo appurato che questi maiali stavano letteralmente scoppiando sotto i nostri occhi”.
Ma qual è la causa di questa epidemia-implosiva?? “Abbiamo subito pensato che le cause dovevano ricondursi all’alimentazione delle bestie, e dopo accurate ricerche cechelo-demitive i nostri esperti della centrale non hanno avuto dubbi, il contagio è stato cagionato dalle ghiande ingerite dagli stessi maiali, presenti in ingenti quantità nei terreni dello Zappaterreno”.
Ghiande Radioattive. E’ questa la parola che riecheggia nel paesino trubliano, sussurrata a denti stretti dagli abitanti, quasi come fosse una maledizione arnifasta. “Sè l’obera de lu diabulo” borbotta il povero Martino senza più bestie, caduto sul lastrico e ormai propenso a vendere il primogenito Carlo. Ovviamente le istituzioni negano “Non diciamo sciocchezze.. le diavolate non esistono..” interviene Communzio.
La la paura divaga nella valle trubivana, nulla è più come prima e la diffidenza tra i paesani cresce di giorno in giorno .
Posted by Geppo
6 commenti:
Ho un amico a Ponera e sono preoccupato. Anche perché la famosa pizza bianca alla ponerese è fatta anche col le ghiande. O sbaglio? Professor Scazzìni, è possibile che l'esplosione dei maiali contagi anche l'uomo?
io una volta ho messo un raudo dentro la soprassata
vi assicuro che non è un bello spettacolo...
speriamo che i maiali non scoppino...
forse potremmo foderare le porcilaie con fette di pane tagliate alte così che il grasso si va a spalmare e poi, male che vada, se mangiano
Andrea amico di Gigi da Romia (ZL)
Caro signor Anonimo,
dopo attente ricerche ho potuto constatare che l'implosione dei maiali non contagia assolutamente l'uomo. Tuttavia, in passato si sono presentati alcuni casi di implosione umana dovuta però all'ingerimento di una quantità superiore alle 600 Sbride delle ghiandole suddette. Riporto qui di seguito un passo dei racconti uterifizi medievali raccolti nell'antica biblioteca di Ponera:" Sul 1100 at Ponea, si svolgea la premea sagrea delle ghiandea. Unea campionatos tra velox ingurgitos fu l'attrazionea; il plux grosso pesavea 170 kiolini. Quanta multitade genti rimanea esterefattea a la vista del campionis que eplodea mentrea esibivea la magistatis Ghianda d'Or. Morea." ( Padre Pursio Giusepio 1120d.c). Per quanto riguarda il ragazzo che ha menzionato,e cioè l'amico, dopo avere mangiato la pizza alle ghiande di Ponera, stia sicuro, non è imploso. Ma non gli starei tanto vicino in quetsi giorni!! ahahahahaha! scusi, quando penso alla scureggiosi ghiandolaris, mi scappa sempre da ridere.
Per Lacipolla,
Dott. Scàzzinì
Grazie professore.
Ing. Anonimo
Ci sono testi in troggianese o treggianese o come diabulo si chiama?
Per tutti gli appassionati del caso di Crelibbio: le mie ricerche stanno andando avanti... fra qualche giorno pubblicherò su questo sito tutti gli aggiornamenti del caso..
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